Con la stagione fredda e con l’accensione del riscaldamento domestico, i nostri mobili antichi hanno bisogno di maggiori cure ed attenzioni. Come avere cura, allora, dei nostri mobili antichi? … in taluni casi, può essere meglio conservare la parte originale, anche se non completamente lucidata. Come pulire il legno antico e come mantenerlo in salute. I mobili antichi richiedono qualche attenzione in più rispetto a quelli moderni. La gommalacca è una secrezione di un insetto, il Kerria lacca, che deposita la sua secrezione sulla corteccia degli alberi che una volta decorticata e filtrata viene venduta in scaglie a peso. La possiamo acquistare in ferramenta. Può anche essere de-cerata nel caso in cui ci serva un lucido incolore. Per poterla rendere un lucido la si scioglie in alcol a 94 gradi. Se usiamo un tipo di alcol di gradazione inferiore la gommalacca si scioglie solo in parte e potrebbe alterare la lucidatura.

PERCHE’ IL RESTAURO DI UN MOBILE NON È COSI’ SEMPLICE?

Perché si ha a che fare con un materiale vivo: il legno. Ecco i consigli di Arcadia Antichità su Come conservare i mobili antichi.

Per esempio, specie legnose diverse si comporteranno in maniera differente rispetto uno stesso trattamento (come la TINTURA o il CONSOLIDAMENTO), grazie alla loro capacità di reagire con l’ambiente anche dopo anni e ciò è dovuto alla natura, alla struttura interna ed alle proprietà fisiche (porosità, capillarità, densità, etc.) per le quali ogni specie legnosa reagisce in modo differente a diversi fattori:

  • umidità
  • luce
  • temperatura
  • attacco degli insetti xilofagi

Perciò è molto facile commettere errori nelle varie fasi di restauro.

Qui di seguito alcuni ACCORGIMENTI IMPORTANTI di Arcadia Antichità:

  1.  TRATTAMENTO ANTITARLO
  2. PULITURA DEI MOBILI ANTICHI
  3. REINTEGRAZIONE DI UNA PARTE DI PREPARAZIONE SU MOBILI E SCULTURE POLICROME
  4. REINTEGRAZIONE LIGNEA
  5. TINTA