La storia dell’arte è la disciplina che studia l’evoluzione delle espressioni artistiche, la costituzione e le variazioni delle forme, degli stili, dei concetti trasmessi attraverso le opere d’arte; ne è traguardo la storia di personalità contestualizzate, ovvero gli autori delle opere, anche nelle forme di raggruppamento (volontario, autocostituito oppure riconosciuto ex post) come ad esempio i movimenti artistici.
La disciplina si occupa di tutte le forme artistiche, salvo distribuirsi in branche specialistiche, spesso fra loro interconnesse, che peculiarmente studiano le opere e gli autori, in particolare della pittura, della scultura e dell’architettura.
Arcadia antichità tratta diverse Epoche e stili artistici, tra le quali:
Arte dell’Antico oriente: Dal quattromila al tremila avanti Cristo sorgono nella buia notte della preistoria le sconfinate regioni dei grandi fiumi che attraversano sia l’India che la Cina. Queste popolazioni esprimono peculiarità molto singolari, un marcatissimo vigore artistico, una vita dedicata alla creatività artistica in una continua evoluzione nei millenni. La creazione artistica di queste civiltà ha grande importanza ed è del tutto diversa, sia nella forma che nell’espressione, da quella dei popoli occidentali. Dal periodo Gotico al periodo realista:
Il Gotico: A cavallo della prima e seconda metà del tredicesimo secolo incomincia a spandersi in tutta l’Europa una nuova sensibilità per l’arte, un grandissimo bisogno di ricercare di nuove forme estetiche e ed altrettanti nuovi principi di linguaggi artistici nella costruzione di cattedrali e di edifici.
Il Trecento nell’arte ed i percorsi eccentrici: Nei primissimi anni di questo secolo, oltre alla stimatissima scuola di Giotto ce ne sono molte altre, con altrettanta vitalità e forza creativa. Tutte queste scuole sono influenzate dall’inedito realismo pittorico di Giotto che rifiuta decisamente i dettami dei modelli classici greci rivoluzionando il il campo della Pittura ……
Il Rinascimento: Con la configurazione della struttura artistica umanistica nell’Italia del 1300, così come si presenta, si sente la necessità di realizzare un completo cambiamento e di un ritorno agli schemi classici romani, rompendo nettamente con la tradizione del medioevo. Nelle città nordiche, soprattutto in quelle fiamminghe è in atto una trasformazione che porta diretta al naturalismo. La combinazione tra le due tendenze di matrici rinascimentali da origine all’Arte Moderna Europea.
L’Arte umanistica del 1400: L’Umanesimo già dalla sua origine conosce un ampio e continentale orizzonte. Gli stessi Concili Ecumenici istituiti dalla Chiesa nei primi decenni del secolo sono non soltanto occasione di incontro per scopi religiosi ma anche di scambio culturale tra grandi esponenti canonici, alte personalità artistiche e dignitari delle varie corti che influiscono all’incremento della circolazione europea di codici classicheggianti e novità del mondo artistico.
continua passo passo fino al realismo passando attraverso il Manierismo, il Rinascimento, il Seicento italiano, francese, fiammingo, spagnolo, scandinavo, inglese, asbutgico ed olandese, gli stili Barocco e Rococò, il Vedutismo, il Neoclassico, il periodo del Romanticismo.
Dal periodo degli Impressionisti ai nostri giorni:
L’Impressionismo e gli Impressionisti: L’impressionismo ha origine dalla dalla sperimentazione di uno stile, una tecnica, un modo di sentire tutto nuovo voluti da un piccolissimo gruppo di artisti e non nasce da dottrine, programmazioni, manifesti di poetica; è viceversa quello di una netta convergenza di intenzioni che appare improvvisamente in un ben preciso periodo storico e in una cultura come quella francese, fatta in modo tale da accettare la diffusione di un semplice linguaggio artistico, accessibile a ai più e soprattutto fondato su comuni basi iniziali, dentro il mondo dell’arte pittorica..